L’atonia rappresenta una condizione in cui la pelle perde gradualmente il suo tono e la sua elasticità, principalmente a causa della ridotta attività delle fibre di collagene ed elastina nel tempo. Queste due proteine sono fondamentali per mantenere la pelle compatta e flessibile, ma la loro produzione tende a diminuire con l’avanzare dell’età.

Tuttavia, la perdita di tono non è solo una conseguenza dell’invecchiamento, ma può essere influenzata da diversi fattori modificabili. Un ruolo chiave è svolto dalla salute del tessuto connettivo sottocutaneo, il quale contribuisce alla forma e alla resilienza della pelle. È essenziale che la circolazione dei liquidi e del sangue sia efficiente per garantire il corretto apporto di ossigeno, il drenaggio e il nutrimento di questo tessuto e del derma.

Quando la circolazione sanguigna e linfatica rallenta, il tessuto connettivo può indurirsi, compromettendo il metabolismo sottocutaneo e ostacolando il flusso ematico. Questo ciclo negativo può ulteriormente accentuare la perdita di tono cutaneo.

Alcune zone del corpo, come il sottobraccio, il sottogluteo, l’interno coscia, l’addome e il seno, sono particolarmente suscettibili alla perdita di tono e richiedono particolare attenzione. In queste aree, è importante stimolare i muscoli attraverso l’attività fisica, specialmente quando l’attività quotidiana è limitata.

Le cause dell’atonia possono includere:

1. Abitudini alimentari poco salutari, che possono provocare fluttuazioni di peso, eccessivo consumo di sale, zuccheri, alcol e cibi conservati.

2. Scarso esercizio fisico o sedentarietà.

3. Cattiva circolazione, che riduce l’afflusso di ossigeno e nutrienti ai tessuti.

4. Stress ossidativo o esposizione ai radicali liberi causati da uno stile di vita stressante, fumo, uso di contraccettivi orali, farmaci, cattiva postura e altri fattori.